Maltempo ad Agrigento, è “allerta arancione”: scuole chiuse, vietato l’accesso a parchi e sottopassi

In seguito all’allerta meteo arancione diramata dalla Protezione Civile Regionale per la giornata del 15 maggio, il sindaco di Agrigento Francesco Miccichè ha emanato un’ordinanza straordinaria (n. 40/2025) per la tutela della pubblica incolumità, disponendo una serie di misure urgenti e restrittive.

Il provvedimento è stato adottato a causa del previsto peggioramento delle condizioni meteo che potrebbe causare piogge intense, temporali e fenomeni di dissesto idrogeologico e idraulico sul territorio comunale. Le autorità locali, considerate le vulnerabilità pregresse di alcune aree cittadine, hanno ritenuto necessario attivare un livello di allerta operativo più alto rispetto a quello nazionale.

Le principali disposizioni valide per tutta la giornata del 15 maggio (00:00–24:00):

Scuole chiuse: sospese tutte le attività didattiche in ogni istituto di ordine e grado.

Interdette le aree pubbliche a rischio: chiusura di giardini, impianti sportivi all’aperto, aree gioco, cimiteri e sottopassi.

Divieto di accesso a locali interrati e bassi nelle aree adiacenti a torrenti, in particolare in Viale Emporium, via Teti, via Apollo, via Olimpo, via Giovanni Zirretta, via Maddalusa e zone limitrofe.

Sospensione di manifestazioni pubbliche e mercati rionali, con annullamento di ogni evento all’aperto.

Attivazione del Centro Operativo Comunale (C.O.C.) presso gli uffici di Protezione Civile in via Atenea.

Limitazioni agli spostamenti nelle aree già colpite in passato da allagamenti o frane, con raccomandazione all’uso di percorsi alternativi.

Il Comune invita i cittadini ad adottare comportamenti prudenti: evitare passerelle e argini, non sostare in prossimità di corsi d’acqua, spostare i beni da locali allagabili, staccare gas e luce in caso di evacuazione e restare informati tramite canali ufficiali.

Zone particolarmente critiche includono il Villaggio Mosè (via dei Fiumi, Viale Cannatello), San Leone (lungomare e foce del fiume Akragas), e aree vicine ai fiumi Naro, Ipsas e Drago.

Le forze dell’ordine e la Protezione Civile sono pronte ad intervenire con eventuali evacuazioni o chiusure di strade. L’ordinanza è stata inviata a tutte le autorità competenti, scuole e media locali per garantirne l’immediata attuazione e diffusione.

Per segnalazioni o emergenze è attivo il C.O.C. ai numeri 0922 590520 e 334 6935902.