“Medical Malpractice”, al Cupa un convegno medico sulle responsabilità professionali

Ferve l’attività culturale all’interno del Consorzio Universitario di Agrigento.

Dopo La Conferenza Internazionale sui temi delle migrazioni con otto sessioni di studio e 53 studiosi, ricercatori ed accademici intervenuti da ogni parte d’Italia e dall’estero ed il corso di alta formazione di Arbitrato Giuridico, conclusosi sabato scorso, è la volta di un altro convegno che tratterà delle responsabilità professionali mediche dopo la legge Gelli-Bianco dal titolo Medical Malpractice il giorno 27 giugno alle ore 10.00 nell’Aula Magna “Luca Crescente”.

Il convegno, Organizzato in collaborazione con l’ASP di Agrigento, l’Università di Palermo e il DEMS, comprende due sessioni di studio: la prima riguarderà la responsabilità medica sotto gli aspetti civilistici e penalistici della disciplina; la seconda invece tratterà i casi pratici di tutele e risarcimenti.

Un tema scottante e attualissimo che chiarisce l’applicazione della legge in merito al tema e come il cittadino utente può tutelarsi da eventuali ed accertate responsabilità di ordine medico.

Presiede ed introduce i lavori
prof.avv. Gaetano Armao
Presidente del Consorzio Universitario di Agrigento

Parteciperanno :
on. Baldassare Gucciardi
Assessore per la Salute – Regione Siciliana
prof. Alessandro Bellavista
Direttore del Dipartimento DEMS
dott. Calogero Firetto
Sindaco della città di Agrigento
avv. Salvatore Lucio Ficarra
Direttore Generale ASP di Agrigento
prof. Silvio Lo Bosco
Direttore Sanitario ASP Agrigento
dott. Giuseppe Marino
Commissario Straordinario del Libero Consorzio Comunale di Agrigento
dott. Salvatore Puma
Presidente Ordine dei Medici e degli Odontoiatri Agrigento
prof. Avv. Andrea Di Landro
Associato di diritto Penale – Università della Sicilia Centrale “Kore” di Enna
dott. Maurizio Pace
Presidente Ordine Farmacisti Agrigento
prof. Antonio Granata
Direttore U.O. Nefrologia e Dialisi

Direzione Scientifica
prof. avv. Gaetano Armao – prof. avv. Antonello Miranda
Il convegno è stato accreditato dall’Ordine degli Avvocati del Foro di Agrigento che ha assegnato n. 6 cfu.