Naro: Rifugiati e richiedenti asilo realizzano lavori di pubblica utilità

Quattordici rifugiati e richiedenti asilo sono stati selezionati per svolgere, attraverso lo strumento delle borse lavoro, lavori di pubblica utilità, come la pulizia e la manutenzione dei viali del cimitero, la pulitura di caditoie stradali, la tinteggiatura di inferriate, lo scerbamento di aree pubbliche.

Le borse lavoro non gravano a carico del bilancio comunale, ma sono finanziate dal Ministero dell’Interno, nell’ambito del progetto SPRAR 2014/2016 attuato dall’associazione di promozione sociale “Omnia Accademy”.

La realizzazione delle borse lavoro è stata auspicata dall’Assessore alle Politiche Sociali Sara Incardona e dal Sindaco Lillo Cremona che hanno promosso la stipula di un apposito protocollo d’intesa tra il Comune di Naro, l’associazione “Omnia Accademy” e il Centro per l’Impiego territorialmente competente.

A seguito del protocollo d’intesa, è stato redatto il progetto per le borse lavoro, inteso come azione di contrasto alle varie forme di razzismo e di xenofobia individuali e collettive e finalizzato all’integrazione culturale e all’inclusione sociale dei rifugiati e richiedenti asilo.

Grazie a tale progetto che avrà la durata di tre mesi, il Comune potrà anche conseguire gli obiettivi di realizzare piccole opere di manutenzione delle strutture, degli impianti e, in genere, del patrimonio comunale.

“La collaborazione tra l’assessorato comunale della solidarietà sociale, – dichiara il sindaco di Naro, Calogero Cremona – il gestore del progetto SPRAR e l’Ufficio Provinciale del Lavoro hanno consentito l’avvio di un progetto che favorisce l’inserimento degli immigrati nel tessuto sociale, economico e culturale del territorio, promuovendone l’autonomia personale e sociale.
Inoltre, in base alle risultanze odierne, i quattordici rifugiati e richiedenti asilo che sono stati impiegati nelle piccole manutenzioni stanno dimostrando di lavorare con impegno, solerzia ed efficacia.
Infatti, stanno provvedendo prontamente alla pulizia e al disserbo dei viali cimiteriali; hanno ben tinteggiato alcune inferriate e hanno sinora fatto un ottimo lavoro di pulizia di aree pubbliche e spazi comunali, togliendo anche erbacce e sterpaglie“.