Netturbini licenziati, Fattori (Progetto Agrigento): “una situazione da risolvere senza se e senza ma”

Il Presidente del movimento Progetto Agrigento, Marcello Fattori (in foto), interviene in merito alla nota vicenda dei 20 netturbini tagliati fuori dal nuovo bando per il servizio dei rifiuti.

“La situazione di questi 20 padri di famiglia, afferma Fattori, deve essere senza se e senza ma risolta nel più breve tempo possibile, perché il compito di una buona amministrazione comunale deve essere anche quello di salvaguardare la dignità ed il lavoro dei propri cittadini in casi del genere. Non ci spieghiamo infatti come sia stato possibile che i lavoratori in oggetto siano stati tagliati fuori dal nuovo bando nonostante la legge regionale 9/2010 salvaguardi i livelli occupazionali esistenti, nonché l’art 6 del ccnl igiene ambientale, relativo al passaggio dei dipendenti nell’avvicendamento tra imprese in caso di affidamenti o appalti, obblighi l’impresa subentrante ad assumere “ex novo”, senza effettuazione del periodo di prova, tutto il personale in forza a tempo indeterminato. Invitiamo dunque l’amministrazione comunale ad intraprendere concrete azioni nel merito della situazione, favorendo ad esempio accordi sindacali tra i lavoratori e le imprese per evitare i licenziamenti, tramite contratti di solidarietà difensivi, ed andando inoltre ad arricchire il capitolo di spesa relativo al servizio rifiuti, in modo da riuscire a coprire finanziariamente il costo di tutti i vecchi lavoratori e ridando ad essi la dignità che meritano. Sarà indispensabile d’ora in avanti onde evitare il verificarsi di simili situazioni nel futuro, conclude Fattori, ripensare il sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti in maniera da ridurre al minimo gli sprechi, massimizzare le risorse economiche, salvaguardando al contempo l’integrità dell’ambiente.”