Notte di San Lorenzo: prevista una “pioggia” eccezionale di stelle cadenti

 

Preparate i teli, i plaid, o qualsiasi cosa possa esservi d’aiuto per stendervi e puntare lo sguardo in su, alla volta celeste. Stanotte infatti ricorre la notte di San Lorenzo, che per tradizione, è la notte delle stelle cadenti, dello stupore, dei desideri espressi.

Giunge voce dagli “addetti ai lavori” che quest’anno la pioggia di stella sarà ancora più intensa e stupefacente degli anni passati. Lo sciame delle Perseidi sarà, con molta probabilità, uno dei più spettacolari dell’anno, e potrebbe avere un picco inusuale proprio in questo mese di agosto. E’ merito di Giove, secondo gli astronomi dell’International meteor organization, infatti, il gigante gassoso avrebbe esercitato la sua potenza gravitazionale spingendo una quantità di “stelle” (che non sono altro che particelle, detriti, seminati dalla cometa Swift-Tuttle che entrando in atmosfera si incendiano a causa dell’attrito con l’aria dando vita alle ben note scie luminose. N.d.r) ancora maggiore verso la Terra.

“Il massimo di attività è previsto per il 12/13 agosto – spiega Gianluca Masi del Virtualtelescope – ma alcune previsioni indicano come possibile un “outburst”, ossia un picco di attività inusuale, nelle prime ore italiane del 12 agosto. Potrebbe essere il momento in assoluto migliore”. Se le previsioni si riveleranno giuste, dunque, potremo ammirare fino a 200 meteore all’ora in condizioni di cielo perfette, sereno e lontano da fonti di inquinamento luminoso.

Non resta dunque che prepararsi a queste notti con un “bagaglio” di stupore magari sopito, dalla routine, dai problemi, dalle insoddisfazioni quotidiane, per potere godere appieno di questo spettacolo che fa emozionare, non costa nulla, e ci dà anche la possibilità di poter esprimere un desiderio alla faccia della crisi, e di chi ci impedisce di sognare e sperare ancora in qualcosa di bello.

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