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Cronaca

Omicidio Loris: nuovo interrogatorio per Veronica Panarello

carcere agrigentoImportanti novità sul caso dell’omicidio di Loris Stival, il piccolo ucciso e gettato in un canalone il 29 novembre del 2014 a Santa Croce Camerina. Al carcere di Agrigento stamani infatti si sarebbe tenuto un nuovo interrogatorio di Veronica Panarello, la madre del bambino di 8 anni, accusata dell’atroce delitto.

A interrogare la giovane madre, il sostituto procuratore di Ragusa, Marco Rota, alla presenza dell’avvocato Francesco Villardita, difensore della Panarello.

La donna ha sempre professato la sua innocenza, ma probabilmente la richiesta di un nuovo colloquio con gli investigatori potrebbe portare ad una diversa ricostruzione dei fatti, o almeno rilevare particolari che potrebbero indurre ad una nuova versione.

Veronica Panarello ha infatti sempre sostenuto di avere accompagnato Loris a scuola il giorno della morte. Una versione che non “convince” la Procura della Repubblica di Ragusa soprattutto dopo l’intercettazione telefonica dello scorso 6 novembre, quando la giovane donna avrebbe rivelato al marito, Davide Stival, di non avere accompagnato Loris a scuola, specificando però di non averlo ucciso.

“Quella mattina – riferisce al marito nel suo colloquio – il bambino io non l’ho accompagnato a scuola, è salito a casa da solo, usando il portachiavi con l’orsacchiotto”. Poi spiega così perché è tornata nella loro abitazione: “Dovevo prendere un passeggino da regalare a un’amica”. Ma cosa ha fatto dentro casa dice di “non ricordarlo, di avere un buco” nella memoria. “Sono confusa – ripete – ho tante cose che mi girano per la testa”. E alla domanda del marito se l’ha ucciso lei Loris torna alle sue certezze: “No, non sono stata io. Non avevo nessun motivo per farlo”. Poi si chiude di nuovo a riccio: “Mi ricordo solo quello che ti ho detto, non ti basta? Ora stammi vicino…”.

Una nuova versione che probabilmente è stata oggetto dell’interrogatorio di stamani al carcere”Petrusa” di Agrigento. Un nuovo colpo di scena che arriva a pochi giorni dall’inizio del processo. 

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