fbpx
Cronaca

Omicidio Loris: rivelazione shock “quella mattina non l’ho accompagnato a scuola”

Loris StivalA pochi giorni dall’udienza preliminare che ha come “protagonista” Veronica Panarello, fissata per il prossimo 19 novembre, ecco che si assiste ad un vero e proprio colpo di scena.

La mamma, presunta assassina del figlio, in un recente dialogo con il marito Davide Stival avvenuto al carcere Petrusa di Agrigento, afferma “Quella mattina il bambino io non l’ho accompagnato a scuola” cioè ammette ciò che le telecamere avevano rilevato immediatamente, “Loris è salito a casa da solo, usando il portachiavi con l’orsacchiotto”,

quel famoso portachiavi che la donna aveva detto di avere lasciato a casa. Poi dice di essere tornata nell’appartamento per prendere “un passeggino da regalare a un’amica”, ma di non ricordare cosa ha fatto una volta entrata, di avere “un buco” nella memoria.

Sono confusa – ripete – ho tante cose che mi girano per la testa”.

E quando il marito le chiede, ancora una volta, se ha ucciso Loris, Veronica torna alle sue certezze: “No, non sono stata io. Non avevo nessun motivo per farlo”.

Poi si chiude di nuovo a riccio: “Mi ricordo solo quello che ti ho detto, non ti basta? Ora stammi vicino...”.

Ammissioni scottanti insomma cui Veronica, davanti al Gup, dovrà rendere conto. Dal canto suo il difensore, l’avvocato Francesco Villardita in merito alla recente ammissione di Veronica afferma:

“Non mi pronuncio assolutamente. Non c’è alcun contrasto nella linea di difesa tra me e la signora Panarello”.

Si attende dunque il 19 novembre per comprendere come Veronica si dipanerà da questa trama intricata da lei stessa tessuta.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.