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Operai morti alla Diga di Naro: ammesse le parti civili, chiesta citazione della Regione

Nuova udienza ieri mattina al Tribunale di Agrigento nell’ambito del procedimento scaturito dalla morte dei due operai dopo un incidente avvenuto alla Diga di Naro.

Il giudice dell’udienza preliminare Stefano Zammuto ha ammesso la costituzione di parte civile dei familiari delle due vittime, bocciando così le eccezioni della difesa. Il giudice si è invece riservato sulla richiesta di citazione della Regione Sicilia ed in particolare del dipartimento regionale dell’Acqua e dei rifiuti. Il gup scioglierà la riserva il prossimo 10 marzo.

Come si ricorderà, nel tragico incidente avvenuto il 9 ottobre del 2017 persero la vita Francesco Gallo, 61 anni, di Naro e Gaetano Camilleri 56enne di Favara. Sotto la lente d’ingrandimento il montacarichi e la catena che non avrebbero retto causando il “volo” dei due operai che erano a lavoro per alcune opere di manutenzione della struttura.

Dopo le indagini, a rischiare il rinvio a giudizio sono sei persone, accusate a vario titolo di omicidio colposo plurimo e violazione della normativa in materia di sicurezza sul lavoro.

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