Operazione “Criminal Drinks”: agrigentini agli arresti domiciliari
I due agrigentini coinvolti nell’inchiesta denominata “Criminal Drinks“, sono stati posti agli arresti domiciliari dopo la decisione del pubblico ministero di Agrigento, Andrea Maggioni.
Si tratta dell’architetto favarese Antonio Crapanzano e dell’esperto informatico di Campobello di Licata, Thomas Magrì.
Intanto nella giornata di oggi, il gip del Tribunale di Agrigento Stefano Zammuto procederà ad interrogare gli indagati per convalidare o meno l’ordinanza di fermo.