Palacongressi di Agrigento: una struttura che scivola sempre di più negli “abissi”

Una struttura fantasma, questo è diventato il Palacongressi di Agrigento.

Inaugurato circa trent’anni fa, questa immensa struttura sarebbe dovuta diventare il fulcro centrale della cultura e dell’economia, visto il suo potenziale elevatissimo con i suoi 1.800 metri quadrati, e una capacità di contenere 1400 spettatori.

Un potenziale inespresso da ormai tre anni, niente convegni, niente, workshop, mostre o spettacoli teatrali, solo degrado ed erbacce. Di qualche giorno fa il sopralluogo effettuato dal sindaco dal Comune e dai tecnici del Genio civile. E’ quanto si apprende dalle colonne del quotidiano “Il Giornale di Sicilia”.

“Ci sono quasi 50 centimetri d’ acqua all’ interno dello scantinato, laddove ci sono i corpi tecnici” ha rivelato immediatamente dopo il sopralluogo il sindaco di Agrigento Calogero Firetto.” E’ una situazione drammatica e non piove da tempo! Immaginiamoci cosa succederà quando arriverà la stagione delle piogge“.

Il Palacongressi di Agrigento è un bene che la Regione ha messo in vendita, ed il cui ripristino costerebbe non meno di 3 milioni di euro.

Ma il comune, rappresentato dal sindaco Lillo Firetto, non ci sta! A sua firma la lettera inviata alla Regione in cui il comune chiede all’ente proprietario di “non fare orecchie da mercante”. Un interesse, quello del sindaco di Agrigento, che fa ben sperare per rivedere il Palacongressi centro culturale agrigentino e non solo.

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