Palma di Montechiaro: Assolto dopo l’accusa di rapina, rischia in appello il carabiniere. Nuove intercettazioni e testimonianze

Era stato assolto in primo grado il carabiniere Andrea Mirarchi, ma adesso il sostituto procuratore, ha chiesto di integrare gli atti con nuove testimoniante ed intercettazioni telefoniche che potrebbero ribaltare la sentenza.

Come si ricorderà, nel 2011, il militare dell’arma, in servizio a Palma di Montechiaro, era stato additato come uno dei responsabili, assieme ai due fratelli Francesco e Calogero Burgio, 29 e 39 anni, di una rapina effettuata nell’abitazione di un uomo defunto. Durante la stessa, in seguito all’intervento di un vicino di casa, era partita anche una fucilata ad aria compressa.

Il testimone, riconobbe in Mirarchi e i due Burgio i responsabili del furto. Per tale ragione inizialmente il carabiniere fu sospeso dal servizio e arrestato, salvo poi essere assolto. Adesso la pubblica accusa, chiede che vengano messi agli atti testimonianze e intercettazioni telefoniche tra l’ex carabiniere ed i fratelli Burgio. La difesa avrà tempo fino al 20 aprile per leggere gli atti, così come stabilito dalla corte d’Appello.

© RIPRODUZIONE RISERVATA