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Regioni ed Enti Locali Rubrica legis non est lex Spalla

Palma di Montechiaro, cade dalla scalinata del Monastero ma il Comune non è responsabile: Tribunale rigetta la richiesta di risarcimento

Aveva citato in giudizio il Comune di Palma di Montechiaro chiedendo oltre 18 mila euro di risarcimento per i danni subiti a seguito di una caduta avvenuta nel 2018, ma il Tribunale Civile di Agrigento ha respinto la richiesta, ritenendo infondata la pretesa risarcitoria.

Protagonista della vicenda una cittadina che ha raccontato di essere caduta rovinosamente il 2 settembre 2018 mentre scendeva la scalinata del Monastero delle Benedettine (SS. Rosario – Suore Benedettine), a causa – secondo la sua versione – di uno scalino malmesso. Secondo l’attrice, l’incidente sarebbe stato provocato da omessa manutenzione e carenza di sicurezza nella pavimentazione dell’area.

Nella sua azione legale l’agrigentina aveva chiesto un risarcimento complessivo di 18.104,78 euro per danno biologico e morale, oltre a una somma da determinarsi equitativamente per danno esistenziale.

Tuttavia, il giudice del Tribunale di Agrigento ha accolto in pieno le difese del Comune, dichiarando la domanda infondata. Uno degli elementi centrali della decisione è che non è emersa con certezza nemmeno la titolarità pubblica della scalinata, ovvero non è stato dimostrato che l’area in questione rientrasse nel patrimonio del Comune.

Alla luce di ciò, il Tribunale ha rigettato la richiesta di risarcimento e condannato la stessa attrice a rimborsare le spese legali sostenute dal Comune.