“Pirandello e Pessoa” riapprodano al Caos grazie al Liceo Scientifico “Leonardo”

Proseguono le Manifestazioni Culturali che il Liceo Scientifico, Linguistico e Scientifico con Opzione Scienze Applicate, guidato dal Dirigente Scoalastico Dott.ssa Enza Ierna sta dedicando al 150° anniversario della nascita di Luigi Pirandello.

E così ieri sera venerdì 9 giugno alle ore 21, al levar dei una splendida Luna Piena, in un clima mite al Teatro del Caffè Letterario dedicato al Sommo Drammaturgo nel Piazzale Caos è stata messa in scena una riedizione dello spettacolo “Pirandello e Pessoa – Incontro”.

Già nel corso dell’anno scolastico 2013-2014 il Liceo, con un Progetto Didattico molto articolato ideato dal Prof. Bernardo Barone, aveva dedicato, con un gruppo di suoi allievi guidati dal Regista Francesco Maria Naccari, la sua programmazione scolastica al Novecento ed alla problematica della scomposizione della personalità nell’Arte e nella vita reale un intenso impegno culturale mirato alla conoscenza per i giovani del mondo Contemporaneo.

Fu in quella occasione anche realizzato un Viaggio d’Istruzione a Lisbona, in Portogallo, per far approfondire ai giovani le tematiche della cultura neolatina che accumuna i popoli del Mediterraneo, di quella della colonizzazione greca e del profondo senso del mistero che si respira sulle coste dell’Oceano Atlantico così come le vissero gli antichi naviganti del mare e della Grecità. Ieri il Liceo coi altri suoi giovani ha dato di fronte a più di centocinquanta spettatori una nuova prova artistica sempre a cura del prof. Barone e del Maestro Naccari per celebrare due grandi autori europei che hanno letto e vissuto il dramma della incomunicabilità causa di grandi incomprensioni e di guerre dilanianti.

Il Teatro del Caffè Letterario dopo un prologo musicale realizzato dalla Banda Musicale del “Liceo Leonardo” diretta magistralmente dal Maestro Mangione ha accolto sul palco la figura di Fernando Pessoa in un fantasmagorico incontro con Luigi Pirandello con un serrato dialogo sui misteri della vita, della parole e dell’Arte. Uno scenario invidiabile quello della Casa Natale di Pirandello e del Caos ha fatto da sfondo e cornice allo spettacolo; una Casa Romita come sempre illuminata ma stavolta a festa per la prossima ricorrenza e per l’Ospite inusuale. Gli intervenuti hanno apprezzato la originale messa in scena di venti giovani personaggi diretti dal regista Naccari ed il lavoro intenso di ricerca e preparazione culturale che è stato necessariamente propedeutico alla messa in scena. Non abbiamo creato attori col suggeritori ma personaggi del nostro tempo che vivono la realtà del uomo moderno alla ricerca di una identità stabile che diviene senza sofferenza ma orgogliosa e conscia del fatto che se l’uomo scompare nel mistero egli però è l’artefice della realtà.

Il Dirigente Scolastico Enza Ierna ha sottolineato il valore formativo di ogni forma didattica tradizionale, multimediale e artistica che trova sempre negli studenti del Liceo “Leonardo” grande entusiasmo anche dopo il tradizionale commiato di un anno scolastico, perché fortemente motivati dagli insegnati e dalle famiglie in ogni momento della loro giornata in un connubio che li vede impegnati costantemente a crescere con orgoglio e consapevolezza verso la identità di cittadini italiani, siciliani e di matrice agrigentina.