Porto Empedocle, accordo per gli ex lavoratori dello stabilimento Italcementi
Dita incrociate quelle degli ex lavoraratori dello stabilimento Italcementi di Porto Empedocle. Nella giornata di ieri importante accordo siglato tra i sindacati Fillea-Cgil, Filca-Cisl, Feneal-Uil, il prefetto Nicola Diomede, il sindaco di Porto Empedocle, Ida Carmina, e i rappresentati di Italcementi e Sicindustria.
Per i sindacati, l’accordo siglato permetterà ai lavoratori in futuro di lavorare presso aziende che, per conto del Comune, potranno realizzare opere pubbliche o presso aziende che, per conto di Italcementi, effettueranno lavori di manutenzione nello stabilimento empedoclino.
Per Vito Baglio, segretario generale Fillea-Cgil di Agrigento l’accordo “si impegna a favorire nuovi insediamenti produttivi creando un apposito ufficio, semplificando e snellendo gli iter autorizzativi ed adottando misure fiscali che incentivino le aziende”.
“Italcementi in questo accordo ribadisce l’impegno a favorire insediamenti produttivi, in una porzione dell’area industriale in suo possesso a Porto Empedocle, di terzi imprenditori che volessero investire assumendo tutti o in parte i lavoratori licenziati nel dicembre 2014″.
Le parti sociali, Fillea-Filca-Feneal e Sicindustria, con le Istituzioni e le aziende interessate “si impegnano a favorire lo start-up di nuove aziende attraverso contrattazioni aziendali e, nel caso di nuove assunzioni, creando idonee condizioni per rendere conveniente l’investimento da realizzare. Inoltre, sarà facilitato il processo di riqualificazione e formazione dei lavoratori che saranno assunti. L’accordo prevede una vigenza di anni tre salvo rinnovo e riunioni semestrali per monitorare l’attuazione del protocollo d’intesa”.