Porto Empedocle, la Pro Loco scrive al commissario sui depositi incontrollati di ingombranti

“E’ mortificante per la parte sana della città constatare come il perdurare della crisi amministrativa ed il conseguente vuoto politico abbia provocato fenomeni di totale abbandono della “macchina amministrativa”; 

tra l’altro la sporadica presenza della S.V, totalmente impegnata a districarsi tra le insidiose maglie del grave dissesto finanziario dell’Ente, non consente  di assicurare alla città  neanche l’ordinaria gestione“.

Interviene così, in una lettera inviata al Commissario straordinario del Comune di Porto Empedocle, il presidente dell’associazione turistica Pro Loco Porto Empedocle, ing. Paolo Savatteri, sulla situazione dei rifiuti ingombranti nella cittadina marinara.

“E i funzionari che fanno? CHE COSA CI VUOLE PER NASCONDERE ALLA VISTA GLI INGOMBRANTI CHE FANNO BELLA MOSTRA NELLE PRINCIPALI ARTERIE DI ACCESSO ALLA CITTA’? Non ci riferiamo agli enormi depositi accumulatisi in tutte le parti della città in più di due mesi di non ritiro, ma a quelli più visibili ai forestieri nelle vie di accesso e nel centro (via Vincenzella, via Lincoln, via Crispi, via Fanti, ecc)“.
“Ci viene segnalato verbalmente da chi di dovere che, per il venir meno del punto di stoccaggio presso l’azienda privata che gestisce il servizio, a causa dei mancati pagamenti, gli addetti comunali al ritiro, non svolgono più alcuna attività“.
“Con un minimo di buon senso – continua Savatteri – e di iniziativa personale, il responsabile preposto, potrebbe impegnare il personale per eliminare gli ingombranti (che tra I’altro sono di modesta entità) dalle vie “a vista” sopradette, facendoli spostare in altri punti di accumulo più decentrati. CHE COSA SI ASPETTA?“.