Processo “Sorella Sanità”: i pm chiedono condanne per tutti gli imputati
Chiesti dai pm della Procura di Palermo la condanna per tutti gli imputati del processo “Sorella Sanità” scaturito dopo un presunto giro di corruzione e tangenti legate ad appalti nel mondo della sanità e alle forniture di materiali e servizi agli ospedali siciliani.
Il processo si sta svolgendo con il rito abbreviato dinnanzi al Gup del Tribunale di Palermo. Le condanne chieste per gli imputati vanno da un massimo di 10 anni di reclusione ad un minimo di 4 anni e 2 mesi.