Ravanusa, sorpreso in macchina dopo essere evaso dai domiciliari

Nel tardo pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Ravanusa, nel corso di un servizio di perlustrazione del territorio, hanno arrestato in flagranza di reato Paolo Pirrera, classe 1949, imprenditore di Ravanusa, già noto alle Forze

dell’Ordine, in atto sottoposto alla pena alternativa della detenzione domiciliare di tre mesi per aver commesso nel 2006 il reato di sottrazione di cose sottoposte a sequestro penale (non custodì un “macaco”), poiché resosi responsabile dei reati di evasione, resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali.

In particolare i Carabinieri della Stazione, nel corso di un servizio di controllo del territorio, notavano il 66enne di Ravanusa, ben noto ai Militari per i suoi precedenti, alla guida della propria autovettura fuori dal proprio domicilio, in violazione delle prescrizioni imposte dalla pena alternativa cui era sottoposto.

Alla vista dei Militari, il 66enne, colto in flagranza del reato di evasione, andava in escandescenza aggredendo fisicamente i Militari, i quali immediatamente lo immobilizzavano e lo ammanettavano, mettendolo così in condizione di non nuocere.

L’arrestato, espletate le formalità di rito, veniva ristretto all’interno delle camere di sicurezza della Stazione Carabinieri di Ravanusa, in attesa dell’udienza di convalida, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, subito informata dai Carabinieri.