Sagra del Mandorlo in Fiore è anche Slow Food: dal 26 al 28 febbraio si promuovono i prodotti di qualità

Folclore e non solo per la 71^ Sagra del Mandorlo in Fiore di Agrigento. Numerosi infatti gli eventi collaterali alla manifestazione che fanno da cornice all’attesa Sagra.

Il PalaFOOD di Piazza Marconi di Agrigento, ospiterà dal 26 al 28 febbraio un evento che ha l’ambizione di diventare uno degli eventi più importanti organizzati da Slow Food in Italia e l’unico nel Mezzogiorno.

Una tre giorni di full immersione nei sapori e nei profumi dei presìdi custoditi e valorizzati da produttori ed artigiani.
Negli stand allestiti presso il PalaFOOD troveranno posto aziende che producono e commercializzano presìdi Slow Food provenienti da zone diverse della Sicilia e altre aziende che commercializzano prodotti di qualità. Inoltre, ci sarà uno spazio per la “Comunità del cibo dei grani antichi di Sicilia”.

Tanti i momenti culturali di approfondimento su storia, tecniche di produzione e diffusione di presìdi e altri prodotti vicini allo spirito di Slow Food: con laboratori del gusto, degustazioni e analisi sensoriali.
Sarà possibile vedere all’opera i cuochi delle osterie di Slow Food e cuochi dell’Alleanza nel Teatro del gusto: dove prepareranno piatti legati a doppio filo con il territorio. Gli spettatori potranno assistere alla preparazione di un piatto e poi assaggiarlo.

I cuochi dell’Alleanza e delle comunità del cibo, inoltre, realizzeranno ogni sera una Cene a tema. Sabato 27 una cena etnica, realizzata dalle cuoche delle comunità di immigrati presenti nella città di Agrigento.
Grande spazio avrà anche il cibo di strada: cibi etnici, pizza fritta, pane da grani antichi e panelle di ceci siciliani, birre artigianali siciliane, vini del territorio e altro ancora.
Sabato 27, alle 11,00 Nino Pascale, presidente nazionale di Slow Food, e i rappresentanti di Slow Food Sicilia, si confronteranno con i cittadini, gli agricoltori e gli studenti sulle problematiche legate al cibo di tutti i giorni, dello spreco alimentare e di tante altre questioni legate alla nostra alimentazione quotidiana.

Con Slow Folk, infine, non mancherà il divertimento e l’intrattenimento: musica e immagini del profondo sud: il 27 e il 28 sera sul palco gli Areasud, Matilde Politi, Mattanza.