San Leone: è “caccia” agli abusivi della rete fognaria

Con l’avvicendarsi della bella stagione, tra i problemi annosi che affliggono la città di Agrigento, e soprattutto il suo litorale, vi sono quelli che riguardano il sistema fognario sanleonino.

Da decenni si parla di allacci abusivi e sversamenti delle acque nere. Il motivo principale di questo fenomeno risulterebbe essere il convogliamento delle acque meteoriche che si accumulano lungo le grondaie, nei terrazzi delle varie abitazioni di San Leone, nella rete fognante. Ciò comporta il trabocco di liquami dai pozzetti posti lungo il tratto di spiaggia che va dalla villetta Sandro Pertini, al mare Nostrum.

In questi giorni sta avvenendo un’ispezione capillare da parte degli addetti operanti per conto del comune di Agrigento coadiuvati dalla polizia Municipale.

Il risultato? Diversi casi di allacci abusivi di cui dovranno rispondere alcuni abitanti di vie Delle Mandorle, Dei Frassini, Tirreno, Asteroidi, Ligustro e il viale Leonardo Sciascia. Sarebbero già partite le ordinanze del sindaco Lillo Firetto. Dopo le disastrose stagioni balneari degli scorsi anni (in fatto di balneabilità) quest’anno San Leone ritroverà la “fibra” di un tempo?

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