“Sbarazziamoci della cultura Maranza”: grande successo per il gazebo divulgativo promosso da Gioventù Nazionale città di Agrigento

Questa mattina, in Piazza Giglia -San Leone- si è svolta, con grande partecipazione, l’iniziativa “Sbarazziamoci della cultura Maranza”, organizzata dal coordinamento cittadino di Gioventù Nazionale, in collaborazione con il coordinamento comunale di Fratelli d’Italia – Città di Agrigento.
Attraverso un gazebo informativo, attivisti e militanti hanno voluto lanciare un messaggio forte e chiaro: dire basta a un fenomeno culturale che alimenta modelli di vita degradanti, basati su violenza, odio e disprezzo per le regole comuni. Durante l’evento è intervenuto il presidente del Circolo di Agrigento di Gioventù Nazionale, Gabriele Navarra, che ha dichiarato:
“Lo stile di vita cosiddetto Maranza banalizza il disagio giovanile, trasformandolo in una moda tossica per i nostri ragazzi. Sono troppi i giovani che oggi vengono attratti da modelli fondati su spaccio, furti e violenza. Ma noi non ci riconosciamo in questa deriva. La nostra generazione può e deve fare meglio. Come Gioventù Nazionale, vogliamo promuovere una cultura fondata sull’amore per l’Italia, sul rispetto delle donne, sulla giustizia e sulla libertà dalle dipendenze.”
A portare il proprio sostegno all’iniziativa anche la coordinatrice cittadina di Fratelli d’Italia Agrigento, Paola Antinoro, che ha ribadito l’impegno del direttivo comunale nella promozione di valori positivi:
“La cultura dei Maranza sta diventando una moda pericolosa tra i giovani. È il momento di dire basta e proporre modelli sani, che mettano al centro la comunità, il rispetto e la libertà. Fratelli d’Italia è accanto a chi combatte per una gioventù consapevole e libera da derive distruttive”.
L’evento ha visto la partecipazione del deputato agrigentino Calogero Pisano.
Presenti i vertici locali di Fratelli d’Italia e di Gioventù Nazionale, oltre a tanti tesserati, simpatizzanti e a diversi consiglieri e assessori del Comune di Agrigento del partito di Giorgia Meloni, confermando la volontà condivisa di offrire ai giovani modelli alternativi, positivi e costruttivi.