Sciacca, accolti studenti russi del liceo ginnasio #67 di Nizhny Novgorod
L’Istituzione comunale ha accolto una delegazione russa di studenti e insegnanti del liceo ginnasio #67 di Nizhny Novgorod che da quattordici anni danno vita a un interscambio umano e culturale con gli studenti e gli insegnanti del liceo classico “Tommaso Fazello” di Sciacca.
La delegazione russa è stata ricevuta nella sala consiliare “Falcone e Borsellino” dal presidente Pasquale Montalbano e dal vicesindaco e assessore alla Pubblica Istruzione Gisella Mondino, così come avvenuto e avviene con altre scuole cittadine protagoniste di analoghe iniziative.
I due istituti, quello russo e quello saccense, oggi di nuovo assieme, sono gemellati dal 2004 tramite il progetto denominato “Insieme nel fututo” che ha come mission finale “un mondo di pace”, con l’abbattimento di ogni pregiudizio e barriere linguistiche, con l’incontro e la mescolanza di culture differenti, la creazione di amicizie durature, la conoscenza dei propri territori e delle proprie usanze e risorse.
La delegazione russa del liceo ginnasio #67 è arrivata a Sciacca la scorsa domenica ed è ospite di famiglie saccensi. Starà in Sicilia fino a lunedì prossimo. Visiterà non solo Sciacca (con i suoi monumenti, i suoi musei, i suoi panorami, le sue botteghe di ceramica e di corallo), ma anche altre località come Palermo, Segesta e Castellammare del Golfo. L’ospitalità, come sempre, sarà ricambiata in Russia.
Oggi l’incontro con le Istituzioni municipali che, con i loro rappresentanti, il vicesindaco Mondino e il presidente del Consiglio Montalbano, hanno dato il benvenuto a Sciacca augurando un felice e ricco soggiorno: “Innamoratevi della nostra città e diventate ‘ambasciatori di Sciacca’”.
Gli studenti russi sono stati accompagnati dalla preside Elvira Kazakova, dalla vice preside e insegnante di storia Elena Turchenko, dalla professoressa di inglese Lilia Gavrilina e dall’insegnante di musica Svetlana Strebkova. Gli studenti del liceo classico “Fazello” sono stati accompagnati dalle insegnanti Lina Bellanca e Giuseppina Di Prima.
Quella russa – è stato detto – è una scuola a indirizzo linguistico dove si insegna anche l’Italiano. È un istituto così legato alla Sicilia che, partecipando qualche anno fa a un concorso musicale competitivo promosso dall’ambasciata italiana a Mosca si è piazzata al primo posto cantando Ciuri Ciuri che hanno appreso dagli amici saccensi.