Sciacca, truffa ad anziano. Venduti gioielli falsi per “preziosi”: tre denunce

Si conclude con tre denunce ai danni di altrettanti presunti malfattori palermitani che a Sciacca hanno truffato un anziano spacciando alcune “patacche” per gioielli preziosi.

I tre malviventi avrebbero sottratto alla povera, ed incauta, vittima la somma di 1500 euro dopo una messinscena teatrale. L’anziano infatti sarebbe stato raggirato, nel centro storico di Sciacca, dopo essere stato avvicinato da un giovane che chiedeva informazioni, stentando di parlare l’italiano, per la vendita di alcuni gioielli in possesso. Con la complicità di un secondo uomo, che si era avvicinato ai due, si proponeva al presunto “straniero” un aiuto che alla fine sarebbe arrivato da un terzo complice che, spacciandosi per un gioielliere, prendeva in esame i “gioielli” e ne determinava il valore in 12mila euro, visto che si trattavano di pietre rare e preziose.

Dopo una serie di raggiri l’anziano veniva indotto ad acquistare con il secondo complice  la “merce” per poi rivenderla al fantomatico, e complice, “gioielliere” che nel mentre si era allontanato per “andare a prendere i soldi a casa” per l’acquisto. Un “affare” da non perdere per l’anziano che, decidendosi di mettersi in affari con il secondo uomo, pensava di trarne un profitto.

Consegnati i 1500 euro, la merce poi si sarebbe rivelata “falsa”, nonostante un “presunto” certificato di garanzia. Gli agenti del Commissariato di Sciacca hanno poi rintracciato i tre malviventi grazie ad una immediata attività investigativa.