“Sea Watch”, oggi interrogatorio della Rackete. Salvini: “spero che il giudice renda giustizia ai finanzieri”

“Io voglio sperare che ci sia un giudice che rende giustizia a quei quattro militari della Guardia di Finanza e a un popolo di 60 milioni di persone che sono stufi di essere trattati come una discarica per tutta Europa e, quindi, che venga confermato l’arresto per questa criminale”.

Lo afferma durante un comizio della Lega a Cantù, il vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini che torna così sul “caso” della “Sea Watch 3” annunciando che, qualora non venga confermato l’arresto della giovane comandante, la stessa sarà riportata a Berlino.

E’ infatti prevista per oggi l’interrogatorio da parte del gip di Agrigento per Carola Rackete, che dovrà decidere sulla convalida dell’arresto così come chiesto dalla Procura della Repubblica.

Per Salvini, la comandante “è una criminale e i criminali devono andare in galera. Mi sembra che abbia detto: ho sbagliato manovra d’attracco. Allora cambia mestiere…”. Poi ha aggiunto: “è stato un atto di guerra e i criminali di guerra vanno in galera”.