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Semipermanente: cos’è, quando si usa e come si applica

Che cos’è lo smalto semipermanente?

Il semipermanente è uno smalto composto da polimeri fotoindurenti cioè sostanze rese dure dall’azione della luce.

È un tipo di smalto che mantiene la sua qualità senza subire sbeccature visibili come lo smalto tradizionale per un tempo di circa 21 giorni per le unghie delle mani e di quasi 40 giorni per le unghie dei piedi.

L’estate è il periodo più indicato per applicare sulle unghie il semipermanente: i centri estetici sono in ferie e la necessità di avere le unghie sempre in ordine, ad esempio al mare, è indispensabile durante la pausa estiva.

Lo smalto semipermanente vince sullo smalto tradizionale

È proprio così: lo smalto semipermanente, nella sua lucentezza e brillantezza è in grado di donare alle unghie un aspetto fantastico e di ottenere l’effetto di una perfetta manicure.

Le unghie con lo smalto semipermanente a differenza dello smalto tradizionale sono immediatamente asciutte e ogni attività la si esegue senza la paura che l’unghia possa facilmente sbeccarsi, ad esempio cucinando o con le consuete attività quotidiane.

È uno smalto ideale per coloro che hanno unghie molto fragili o con tendenza alla sfaldatura e per chi vuol variare potendo con sorpresa applicare anche il french come spiegato su beautydea.it

Lo smalto semipermanente e la salute delle unghie

L’ideale per la salute delle unghie sarebbe alternare un mese di smalto tradizionale e un mese di semipermanente.

È sempre consigliabile prima di procedere all’applicazione levigare l’unghia, renderla il più liscia possibile soprattutto al bordo, affinché il semipermanente possa aderire alla perfezione.

Non è uno smalto facile da togliere ed è per questo motivo che è consigliabile recarsi sempre in un centro estetico al fine di ottenere un risultato ottimale, per non rinunciare alla cura delle unghie, nonostante ad esempio il blog alfemminile.it approfondisca la manicure con smalto semipermanente eseguita a casa dimostrandone l’efficacia.

I tipi di smalto semipermanente

La tipologia di smalto più professionale semipermanente è sicuramente il gel polish: nelle sue variazioni cromatiche, dai classici colori semipermanente base pastello, ai toni fluo, dai colori glitterati a quelli metallici, mantenendo inalterate la lucentezza e la perfezione.

Arriva l’estate e le nostre unghie reclamano i colori anche più sgargianti del gel polish che in mille tipologie sono proposti sul sito majida.com alla sezione smalti semipermanenti

in grado di regalare estrema lucentezza e lunga tenuta, senza solventi.

Come si applica lo smalto semipermanente

Il metodo di applicazione del semipermanente è la classica lampada UV a raggi ultravioletti o LED di cui è possibile dotarsi anche a casa. Il costo del trattamento in centro estetico varia dai 20 ai 45 euro a seconda dei centri, con un trattamento rapido della durata complessiva di circa venti minuti.

Fasi di applicazione dello smalto semipermanente in centro estetico

Prassi comune in centro estetico è quella di eseguire una classica manicure: lavare le unghie in una bacinella di acqua tiepida con disinfettante cutaneo e detergente per circa una decina di minuti. Le cuticole assorbiranno acqua e tenderanno a gonfiarsi, al fine di risultare più morbide e le mani verranno asciugate delicatamente.

Verrà spinta verso l’interno della mano la parte delle cuticole precedentemente ammorbidita con uno scrub aiutandosi con un bastoncino in legno d’arancio, un legno particolarmente morbido: il movimento sarà da destra verso sinistra e viceversa, ripetendo per necessità il passaggio qualora le cuticole non siano state rimosse totalmente.

Con un buffer, cioè un piccolo trapezio costituito da una particolare polvere, è possibile levigare le unghie e opacizzarle al fine di eliminare tutte le impurità che si depositano sullo strato superficiale come il sebo, residui di gel e smalti. Quindi è necessario sgrassare le unghie per prepararle poi all’applicazione dello smalto con il primer. Il primer è il promotore di adesione o mediatore da aderenza da far asciugare all’aria, per favorire l’applicazione dello smalto: si presenta come un liquido trasparente in grado di sollevare le lamelle di cheratina delle unghie al fine di far loro assorbire al meglio lo smalto semipermanente. Andrà fatto agire per 1-2 minuti, fino a quando le unghie non assumeranno un aspetto bianco opaco.

Successivamente andrà steso sull’unghia uno strato di base coat, inserendo dopo le unghie nel fornetto per circa 20 secondi ciascuna. Lo strato di base coat è indispensabile per proteggere la salute dell’unghia dall’azione degli smalti semipermanenti, evitando l’indebolimento dell’unghia e il suo ingiallimento.

Successivamente si applicherà su ogni unghia lo smalto semipermanente, che andrà polimerizzato in lampada UV o led sempre per circa 30 secondi, avendo cura dell’applicazione uniforme.

Andrà poi spalmato un olio per cuticole e massaggiata la mano, al fine di mantenere la pelle intorno all’unghia sempre idratata, liscia e levigata in modo da dare ancora più risalto allo smalto semipermanente che è stato applicato.

Per una corretta igiene, tutti gli attrezzi prima e dopo l’uso saranno con cura sterilizzati, come di buona norma avviene in ogni centro estetico professionale.

 

 

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