Sequestrato il depuratore di Cattolica Eraclea, è disastro ambientale
Altro sequestro eseguito dalla Guardia costiera della sezione di Polizia giudiziaria della Procura della Repubblica di Agrigento.
Ad avere apposti i sigilli il depuratore della contrada Zagarella a Cattolica Eraclea. Le indagini circa il funzionamento di questo impianto erano partite circa 4 anni fa.
Le analisi del laboratorio dell’Arpa, Agenzia Regionale Protezione Ambiente, hanno dato il nefasto esito: si grida al “disastro ecologico” visto che dalla foce del fiume Platani alle campagne circostanti risulterebbe tutto contaminato, stesso dicasi per vallone sant’Antonio, anch’esso fortemente inquinato.
A gestire l’impianto il rappresentante legale di Girgenti Acque, che risulta per questo essere indagato.
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