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Spalla Sport

Serie D, punto prezioso per la Castrum Favara: ma quanta rabbia per un rigore negato

Nel fine settimana del 30° turno del campionato di Serie D – Girone I, la Castrum Favara conquista un punto importante contro la Nuova Igea Virtus, ma resta il rammarico per un rigore clamorosamente negato che avrebbe potuto cambiare il destino del match.

Il confronto, giocato al Comunale di Favara, è iniziato con oltre mezz’ora di ritardo a causa di un infortunio piuttosto singolare: l’assistente arbitrale Vatiero di Agropoli è stato colpito accidentalmente al volto da un giocatore ospite durante il riscaldamento. Fortunatamente, le sue condizioni si sono rivelate non gravi, permettendo comunque lo svolgimento della gara.

La partita si è messa subito in salita per i padroni di casa, con la Nuova Igea Virtus avanti al 19’ grazie a una prodezza di Calafiore, che con un gran gol ha fatto esplodere il settore ospite. La Castrum Favara ha reagito con determinazione, creando diverse occasioni da rete: su tutte, due nitide chance capitate a Varela e Vaccaro, neutralizzate da un superlativo portiere ospite.

Il momento più contestato del match è arrivato prima dell’intervallo, quando La Piana è stato steso in area dal portiere messinese in uscita. Tutto il pubblico e la panchina di casa hanno invocato il calcio di rigore, ma per il direttore di gara non c’è stato nulla. Le immagini sembrano dare ragione ai favaresi, e il malumore a fine gara era palpabile.

Nel secondo tempo, la Castrum ha continuato a spingere, trovando il meritato pareggio al 61’ grazie a un bel colpo di testa di Varela, che ha capitalizzato un cross dalla sinistra. Da lì in poi, i gialloblù hanno tentato il tutto per tutto per completare la rimonta, ma il risultato non è più cambiato.

Il pareggio consente alla Castrum Favara di salire a quota 29 punti in classifica, mantenendo vive le speranze salvezza in un girone che si fa sempre più incandescente nelle zone basse. Il Licata, vittorioso a Vibo Valentia grazie al gol di Peppe Maimone, si avvicina pericolosamente a quota 25, mentre il Città di S. Agata e il Locri restano fanalini di coda con 23 e 22 punti rispettivamente.

Con quattro giornate ancora da giocare e una lotta serratissima per evitare i playout, ogni punto pesa come oro. Ma alla Castrum resta l’amaro in bocca per quello che sarebbe potuto essere un successo fondamentale.

Classifica aggiornata – Serie D, Girone I (30ª Giornata): Siracusa 69, Reggina 65, Scafatese 53, Sambiase 50, Vibonese 46, Nissa 43, Paternò 39, Pompei 34, Nuova Igea Virtus 34, Ragusa e Sancataldese 31, Castrum Favara 29, Città di Acireale 29, Enna 28, Licata 25, Città di S. Agata 23, Locri 22.
Riposa: Paternò. Ritirato: Akragas.