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Nuove tecnologie

Servizi di streaming: come funzionano e come vengono usati dagli italiani?

Gli italiani dimostrano di apprezzare sempre di più i siti che offrono contenuti video in streaming online.

A testimoniarlo sono i dati riportati dall’Osservatorio EY, secondo il quale in Italia sono oltre 19 milioni gli utenti che usufruiscono dei servizi di streaming offerti da piattaforme a pagamento e non, con una crescita di 2,9 milioni di utenti in un solo anno.

Osservatorio EY: 4,3 milioni di italiani abbonati a servizi streaming

Stando al rapporto prodotto dall’Osservatorio EY, in Italia si trovano al momento 4,3 milioni di abbonati a un servizio di streaming video. Netflix e i suoi fratelli hanno dunque conquistato le attenzioni dei cittadini della Penisola nel giro di pochissimi anni.
Il totale degli utenti italiani che usufruiscono dello streaming è pari a 19,1 milioni, con un incremento di circa 3 milioni nel periodo di tempo compreso tra il 2016 e il 2017.

Sono soprattutto i giovani appartenenti alla fascia d’età che va dai 14 ai 29 anni a fare un uso abituale di piattaforme di servizi in streaming, arrivando a coprire il 20,6% del totale degli utenti. Quali contenuti preferiscono guardare gli italiani? Soprattutto film e serie tv nel caso di servizi a pagamento, mentre spiccano le preferenze per video di intrattenimento nei servizi gratuiti.

Come funziona lo streaming?

Il funzionamento dello streaming è piuttosto semplice da comprendere: al contrario del classico download, il video viene scaricato in tempo reale e non “a pacchetti”. Non è quindi necessaria la decodifica dei dati: questi ultimi sono fruibili nell’immediato e non bisogna attendere il completamento del download del file per poterne usufruire. Proprio per via di questo funzionamento, gli appassionati di streaming dovrebbero dotarsi di un abbonamento a Internet illimitato come quello di Linkem, per fare un esempio, in modo da non avere problemi di limitazione dei dati che potrebbero causare interruzioni o qualità troppo basse.

Consigli per sfruttarlo al meglio

Come aumentare la velocità e la qualità dello streaming? Prima di tutto è necessario chiudere ogni altra applicazione, per non rallentare le prestazioni del pc, scollegando anche eventuali altri dispositivi connessi come smartphone, tablet e console. La velocità sarà infatti minore per ogni dispositivo connesso alla stessa rete, sacrificando di conseguenza la qualità dello streaming.
Un’abitudine sicuramente utile è quella di svuotare la cache, ovvero l’area di memoria nella quale vengono temporaneamente salvati alcuni dati ogni volta in cui utilizziamo Internet. Questi dati influiscono infatti sulle prestazioni del nostro pc, quindi meglio fare pulizia in maniera regolare e cancellarli insieme a quelli della cronologia.

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