Strutture abbandonate sulla spiaggia di San Leone: il grido d’allarme di MareAmico – VIDEO

“La spiaggia di San Leone è piena di strutture ricettive sequestrate, abbandonate e comunque non utilizzate. Questa situazione provoca grave degrado dei luoghi!”.

E’ il grido d’allarme lanciato dall’associazione ambientalista di MareAmico Agrigento che in una nota interviene, affermando:
“Abbiamo chiesto agli organi preposti di valutare la situazione caso per caso: riaprire dove possibile o revocare la concessione ed in ogni caso ripristinare i luoghi prima dell’inizio della stagione balneare 2016”.

Questo il testo integrale della lettera inviata al Direttore dell’ufficio del demanio marittimo di Porto Empedocle e Gela, al Sindaco di Agrigento, alla Capitaneria di porto di Porto Empedocle, alla Soprintendenza di Agrigento e alla Procura della Repubblica di Agrigento:

“Lungo la spiaggia della località turistica di San Leone ad Agrigento insistono tutta una serie di chioschi e locali destinati alla ristorazione stagionale, il tutto in accordo con la regolamentazione discendente dalle norme regionali di settore nonché dal Piano per l’Utilizzo del Demanio Marittimo.
Sei di queste strutture, da anni, per motivi diversi, risultano abbandonate e non utilizzate.
Tale situazione provoca un profondo degrado dei luoghi.
Si chiede di valutare – caso per caso – le varie situazioni e provvedere alla riapertura dei locali, quanto questo fosse possibile o avviare/definire i relativi provvedimenti di decadenza dalle concessioni di coloro i quali non intendono riaprire, ed in ogni caso è necessario liberale il demanio pubblico da questi orribili ed inquinanti residui, prima dell’inizio della stagione balneare 2016“.

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