“Il Tribunale di Agrigento riconosce la nostra costituzione di parte civile contro i furbetti della 104. Siamo orgogliosi e soddisfatti di questo pronunciamento e dell’iniziativa allora intrapresa dal segretario provinciale della nostra organizzazione, Gaetano Bonvissuto. Difendere i diritti dei lavoratori vuol dire anche combattere gli illeciti e le ingiustizie”.
Una Sicilia dei “record” è così che si può definire la “trinacria” dopo i dati riguardanti i trasferimenti degli insegnanti. Requisito utile per ottenere l’agognata assegnazione nella “terra natia”? la “104”.
Continuano i “sit-in” guidati dall’associazione “Insegnanti in movimento”.