A seguito di un’articolata attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Agrigento, la Squadra Mobile di Agrigento e il Commissariato di P.S. di Palma di Montechiaro hanno eseguito l’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di una donna, per i reati di calunnia e deformazione dell’aspetto
Svolta nell’inchiesta sul caso della donna che sarebbe stata sfregiata con dell’acido a Palma di Montechiaro. Ora è la 50enne ad essere ritenuta responsabile delle ipotesi di reato di calunnia e e lesioni personali con sfregio permanente.
Sarebbe stato convalidato l’arresto con custodia cautelare in carcere per il 48enne di Palma di Montechiaro accusato di avere sfregiato con dell’acido la ex moglie, una donna di 50 anni.
La notizia di una donna sfregiata con l’ acido al volto e alle spalle dall’ex compagno ha destato profonda commozione a Palma di Montechiaro. Sul gravissimo episodio è intervenuto il sindaco della città del Gattopardo, Stefano Castellino.
Una storia che ha dell’incredibile, giunge da Alessandria della Rocca.
Non si conoscono motivazioni e moventi del gesto, si sa soltanto che da questo mercoledì mattina Alessandria della Rocca è sotto shock per quanto accaduto nella centrale piazza Carlo Alberto Dalla Chiesa.
Un extracomunitario originario del Bangladesh, mentre era a lavorare sui campi tra Licata e Butera, ha sentito l’esigenza di bere ed ha ingerito un liquido da una bottiglia che è poi risultato essere acido nitrico.