Definiti nel corso di una riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduta dal prefetto Maria Rita Cocciufa, tenutasi ieri in prefettura, i servizi di vigilanza nel comune di Raffadali, zona rossa, come da ordinanza del presidente della regione siciliana n. 20 del 10 marzo 2021.
Non sarebbe stato un caso di natura razziale, almeno secondo la versione del presunto aggressore del minore extracomunitario ospite di una comunità a Raffadali.