Richiesta di rito abbreviato per sette dei ventiquattro imputati coinvolti nell’inchiesta denominata “Duty Free“, che ha portato a sgominare un giro di presunte tangenti e che vede coinvolti imprenditori e funzionari dell’Agenzia delle Entrate.
Udienza preliminare fissata per il prossimo 24 febbraio. Il pubblico ministero Andrea Maggioni, titolare dell’inchiesta denominata “Duty Free” che ha portato a sgominare un giro di presunte tangenti e che vede coinvolti imprenditori e funzionari dell’Agenzia delle Entrate, ha chiesto per ventiquattro indagati il rinvio a giudizio.
Un plauso alla sottoscrizione del “protocollo” tra Procura della Repubblica di Agrigento , Guardia di Finanza ed Agenzia delle Entrate arriva dalla CGIL Agrigento che, con il suo Segretario Generale Massimo Raso (in foto), sottolinea:
Lavoro sinergico tra le istituzioni, è questo uno dei primi obiettivi dell’anno prefissati dalla Procura della Repubblica di Agrigento, che stamattina, nel corso di una conferenza stampa, ha annunciato di avere stipulato un protocollo di intesa con Guardia di finanza e Agenzia delle Entrate.
La saga del canone tv in bolletta si arricchisce di un nuovo capitolo. A scriverlo è l’Agenzia delle Entrate, che invita i cittadini a presentare la dichiarazione di non detenzione dell’apparecchio televisivo per l’anno 2017 entro il 20 dicembre, nonostante la scadenza effettiva per l’invio sia fissata al 31 gennaio.
Il Giudice per le Indagini Preliminari di Agrigento, Francesco Provenzano, ha disposto l’archiviazione delle indagini, “perchè il fatto non sussiste”, per i tre dirigenti della Commissione Autotutela della direzione regionale Agenzia delle Entrate di Sicilia, Filippo Tigano, Giuseppe Garofalo e Vito Tancredi.
L’inchiesta “Duty Free” miete le “prime vittime”.
Il Tribunale del Riesame di Palermo, composto dai giudici Antonella Consiglio (Presidente), Monica Sammartino e Filippo Serio, all’esito dell’udienza camerale dello scorso 24 dicembre, sull’istanza di riesame
Sono state rese note le motivazioni del Tribunale del Riesame di Palermo con le quali è stata disposta la scarcerazione del direttore dell’Agenzia delle Entrate, Pietro Pasquale Leto, arrestato nell’ambito dell’inchiesta denominata “Duty Free” condotta dalla Guardia di Finanza con il coordinamento della Procura della Repubblica di Agrigento,
Ancora novità dopo l’operazione denominata “Duty Free“, condotta dalla Guardia di Finanza con il coordinamento della Procura della Repubblica di Agrigento, che ha coinvolto nomi illustri dell’imprenditoria agrigentina e funzionari dell’Agenzia delle Entrate.