“Il potenziamento dei soccorsi e perfino la sospensione dei congedi del personale preposto allo spegnimento degli incendi sono ben poca cosa innanzi alla mano dell’uomo capace di distruggere ettari di bosco e di terreni destinati al pascolo e, ancor di più, innanzi al business che ruota attorno agli incendi. Per questo è necessario che si […]
Progettazione, tutela e gestione, e non solo, del patrimonio verde delle città. L’Ordine degli agronomi e dei dottori forestali di Agrigento al lavoro per stipulare protocolli d’intesa con le amministrazioni comunali.
“Non è più possibile continuare a guardare impotenti alla periodica e progressiva distruzione del patrimonio arboreo ed ecologico della nostra provincia”.
Un viaggio nelle eccellenze alimentari della provincia di Agrigento conoscendo cosa li rende tali da un punto di vista scientifico e, soprattutto, quale professionalità c’è dietro un riconoscimento quale un Dop o la creazione di un presidio slow food.
Erano padri, amici, professionisti. Hanno pagato con la vita l’incontro con quel nemico subdolo e invisibile qual è il Covid-19.
“Il nostro patrimonio arboreo riacquisisca la centralità che dovrebbe avere nel pensare alle città del futuro”. E’ questo l’appello lanciato dal presidente dell’Ordine degli Agronomi e dei dottori Forestali, Maria Giovanna Mangione, a pochi giorni dal 21 novembre, giornata nazionale dedicata all’albero.
Terminati i turni di ballottaggio e composto il quadro dei nuovi sindaci, l’Ordine degli architetti, che in questi anni ha fortemente posto l’attenzione sulle città e sulle infrastrutture senza dimenticare il paesaggio e i beni architettonici, esprime il proprio augurio alle nuove Amministrazioni di Casteltermini, Cammarata, Camastra, Raffadali, Realmonte, Ribera,
Protezione della salute umana e dell’ambiente, nasce la “Carta di Agrigento” utile a concepire una nuova politica di sostenibilità, sviluppo, cultura e protezione.
Migliorare l’ambiente e la qualità di ciò che mangiamo per salvare il pianeta e preservare più a lungo la nostra salute, con tanti accorgimenti che ognuno di noi può adottare ogni giorno.
“La sicurezza dei cittadini può e deve coincidere con la tutela del patrimonio arboreo, che è a tutti gli effetti parte ‘viva’ di una città”.