Sono quasi 160mila gli agrigentini che sono ormai iscritti all’Aire, l’anagrafe dei cittadini italiani all’estero, quasi mille in più rispetto allo scorso anno. Un aumento costante e inarrestabile.
È stato esitato oggi in I Commissione legislativa ARS “Affari Istituzionali” il DDL 377 in materia di incompatibilità tra la carica di assessore e di consigliere comunale e di composizione delle giunte comunali.
“Risulta alquanto anacronistico che i nostri emigrati debbano versare alle casse comunali l’imposta sull’IMU come seconda casa pur non avendo nessun’altra proprietà immobiliare né sul territorio nazionale né sul territorio del paese estero dove risiedono stabilmente, facendo così sfaldare le radici che li legano ancora ai nostri territori”.
Lavoro, crisi e speranze. Sarebbero questi gli elementi principali che conducono molti giovani, ma non solo, ad abbandonare la propria terra con la voglia di cambiare “pagina” e trovare fortuna all’estero.