Anche quest’anno l’Istituto Professionale di Stato per i Servizi di Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera “G. Ambrosini” di Favara, nell’ambito delle attività di orientamento formativo e informativo, apre le porte al territorio con l’Open Day.
Attività, soddisfazioni, cuore e fermento. Si può riassumere così l’ultimo periodo dell’”Ambrosini”.
Una serata all’insegna della letteratura, del teatro, dello showcooking, del gusto. “A tavola con il commissario Montalbano”, è stato questo il tema del viaggio enogastronomico-culturale in cui i protagonisti sono stati i sapori della tradizione narrati da Andrea Camilleri nei suoi romanzi.
Un importante momento didattico-formativo, si è tenuto questa mattina, all’Istituto Alberghiero “Amato Vetrano” di Sciacca.
Primo importante impegno istituzionale per l’Istituto Alberghiero “Ambrosini” di Favara, sempre in prima linea nelle grandi manifestazioni.
Una bella mattina quella vissuta dai corsisti della sezione carceraria dell’”Ambrosini” e per tutti i detenuti intervenuti.
Altro momento di alta formazione per gli allievi dell’ “Ambrosini”. “A scuola di cucina con Grana Padano” questo il tema del meeting cui hanno preso parte gli alunni delle classi quinte dello storico Alberghiero di Favara.
Continua la collaborazione tra Assipan provinciale e l’Istituto Alberghiero “Luigi Pirandello” di Bivona.
In occasione delle prossime festività pasquali, l’Istituto “Ambrosini” di Favara, mette in atto quello che è un valore sempre presente nelle azioni educative dello storico alberghiero: la solidarietà.
“L’eredità dei grandi conterranei come Sciascia, stimola a non arrendersi e superare la povertà di sogni, sentimenti e valori che oggi vive la scuola, valori che la scuola stessa ha l’obbligo di trasferire e garantire agli allievi così come stabilito costituzionalmente”.