Sono stati rimessi il libertà gli agrigentini coinvolti nell’inchiesta denominata “Criminal Drinks” portata avanti dalla Guardia di Finanza che, come si ricorderà, aveva portato al “fermo” di 16 soggetti.
I due agrigentini coinvolti nell’inchiesta denominata “Criminal Drinks“, sono stati posti agli arresti domiciliari dopo la decisione del pubblico ministero di Agrigento, Andrea Maggioni.