Da Selinunte a Gela, la “Costa del Mito”, l’area archeologica più estesa al mondo con 150 km di spiagge, è stata presentata questa mattina, ad Agrigento, nella sede del Parco archeologico, dalla DMO-Distretto Turistico Valle dei Templi.
In occasione dell’Equinozio di Primavera, il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento inaugura una serie di attività “Natura e Archeologia” curate da CoopCulture, che mettono insieme aspetti ambientali e culturali del territorio, tra ecologia, storia e antropologia.
Continuano le scoperte dopo gli scavi archeologici nell’area della Valle dei Templi di Agrigento. Le ultime, riguardano due fornaci – una rettangolare ed una circolare – risalenti alla fine del VI e la metà del V secolo a.C., e una grande casa privata, con pitture e mosaici colorati, costruita tra la fine del III e […]
Un viaggio dei cinque sensi, una full immersion nella Valle dei Templi, alla scoperta del quartiere ellenistico che sta pian piano tornando alla luce; ascoltando gli archeologi che approfondiranno le ultime scoperte, conducendo una visita che promette nuove sorprese e si concluderà con una degustazione dei migliori vini del territorio.
Un viaggio dei cinque sensi, una full immersion nella Valle dei Templi, alla scoperta del quartiere ellenistico che sta pian piano tornando alla luce; ascoltando gli archeologi che approfondiranno le ultime scoperte, conducendo una visita che promette nuove sorprese e si concluderà con una degustazione dei migliori vini del territorio.
Con la restituzione di 38 importanti reperti archeologici da parte del direttore dell’Allard Pierson Museum di Amsterdam, Prof. Wim Hupperez, alla Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana, si è conclusa questa mattina all’Arsenale della Marina Regia di Palermo una vicenda relativa a beni del patrimonio regionale illecitamente sottratti da un relitto scoperto nel
Riprendono da oggi le ricerche nell’area di Porta V a cura dell’Università di Bordeaux, in convenzione con il Parco della Valle dei Templi di Agrigento.
Sabato 26 giugno, alle ore 9, nell’Aula Magna “Luca Crescente” del Consorzio Universitario, si terrà una giornata di studi dedicata ai 2600 anni dalla fondazione di Akragas.
Sarà fruibile entro l’estate la zona archeologica della Villa Romana di Montevago. Il progetto di riqualificazione del sito archeologico e delle aree limitrofe di contrada Mastro Agostino, ammonta circa a 100.000 euro e la copertura finanziaria è carico del bilancio comunale.
“La ripartenza della campagna di scavi archeologici, che consentirà di riportare alla luce il Teatro ellenistico dell’antica Akragas rappresenta un’importante tappa del percorso di riscoperta e rilancio della storia della nostra terra, e del suo magico mix di bellezza, natura e monumenti, che tutto il mondo ci riconosce e ci invidia”.