Avvistato e soccorso a largo di Lampedusa un barcone con a bordo 21 migranti extracomunitari.
Annegati quattro dei trenta migranti che si sarebbero gettati a mare dal barcone dove erano a bordo. Il tentativo sarebbe stato quello di raggiungere le navi che nei pressi dell’isola di Linosa stavano raggiungendo il barcone per i soccorsi.
Arrivano un barcone sulle coste dell’isola di Lampedusa. Si tratta di una settantina di migranti tunisini che sono riusciti ad approdare sulla terraferma.
Nell’ambito delle quotidiane operazioni finalizzate al soccorso in mare dei migranti ed al contrasto dello sfruttamento dell’immigrazione clandestina che la Guardia di Finanza svolge nel canale di Sicilia, nella notte fra il 2 ed il 3 ottobre, i militari in forza alla Brigata Guardia di Finanza Lampedusa e al Reparto Operativo aeronavale di Palermo, unitamente
Salvati da un peschereccio. Alcuni migranti a bordo di una “carretta del mare” sarebbero stati avvistati, e tratti in salvo, a circa 30 miglia dalla costa di Porto Empedocle.
Fermato prima che raggiungesse le coste agrigentine, un barcone con a bordo alcuni migranti. Sono state le motovedette della Guardia di Finanza a rintracciare la piccola imbarcazione che stava facendo rotta verso le spiagge di Realmonte.
Ancora uno sbarco di migranti sulle coste agrigentine. Solo ieri un barcone era approdato con alcuni extracomunitari che in contrada Foce.
I Carabinieri della Stazione di Realmonte hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Agrigento per “Furto aggravato”, I.C. 37 enne di Realmonte, il quale è stato sorpreso dai militari dell’Arma mentre a bordo di un gommone trainava un barcone utilizzato dai migranti per raggiungere clandestinamente la costa.
Continuano, sulle nostre coste, i ritrovamenti di imbarcazioni abbandonate.
Dopo l’ultimo naufragio avvenuto questa settimana al largo delle coste libiche, si teme ora una nuova tragedia del mare.