Si avvalgono della facoltà di non rispondere i tre familiari arrestati nell’ambito dell’operazione denominata “Bed & Babies” che ha sgominato un presunto giro di prostituzione in pieno centro storico ad Agrigento.
Avrebbero ricoperto un ruolo specifico, ed in particolare vi era chi si occupava della gestione dei contatti, chi delle prestazioni e chi invece di concordare il prezzo di affitto e la regolarità dei pagamenti.
Il tutto sarebbe nato da una “soffiata”, da una “pentita” che avrebbe rivelato il presunto giro di prostituzione nel centro storico di Agrigento scoperto dopo l’inchiesta denominata “Bed & Babies” che ha portato all’arresto di tre persone.