Chiesto un risarcimento di oltre 20 mila euro al Comune di Agrigento dopo le lesioni provocate ad una donna, a causa di una buca stradale.
Il Comune di Agrigento ha accolto il tentativo di conciliazione proposto da giudice del Tribunale di Agrigento chiamato in causa per il risarcimento del presunto danno fisico e materiale subito da un motociclista caduto a causa di una buca stradale.
Scavi per le strade lasciati al triste abbandono lungo la via Cavaleri Magazzeni e Viale Cannatello.
Arrivano due condanne nell’ambito del processo scaturito dalla morte della 24enne Chiara La Mendola, avvenuta tragicamente il 30 dicembre del 2013 in via Cavaleri Magazzeni.
Chiesto un risarcimento al Comune di Agrigento di circa 16 mila euro dopo il ferimento causato a causa di una buca.
Parola alla difesa dopo la requisitoria del pubblico ministero nell’ambito del processo scaturito dalla morte della giovane Chiara La Mendola, avvenuta tragicamente il 30 dicembre del 2013 in via Cavaleri Magazzeni.
Sarebbe stata una buca vicino ad un tombino a causare la caduta di un empedoclino il 4 aprile dello scorso anno che ora ha citato in giudizio il Comune per ottenere un risarcimento danni di 5200 euro.
Sarebbe stata una buca la causa di un incidente che ha provocato la caduta di un ciclista in sella alla sia bicicletta.
Chiesta, al termine della requisitoria del pm Calogero Montante, la condanna ad un anno e mezzo di reclusione per il dirigente dell’Ufficio Tecnico Comunale di Agrigento, Giuseppe Principato, e per il funzionario dello stesso ufficio, Gaspare Triassi, responsabile del servizio di manutenzione stradale.
Altra, ennesima storia di una caduta sul selciato delle vie di Agrigento e la relativa richiesta di risarcimento.
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