Dal 2018 ad oggi non si conterebbero più le ingiunzioni di pagamento, a firma del comune, indirizzate alle ditte proprietarie di autobus turistici.
“Dalle proteste in ordine sparso, timide e sterili, siamo passati ad un primo, serio, momento di confronto attivato attorno alla tassa di stazionamento. Ecco la forza delle organizzazioni, come la nostra, che ha preso di petto il problema, sollecitando la sensibilità e la reazione delle istituzioni”.