E’ stata rinviata al prossimo 20 luglio l’audizione del perito nominato dal gup del Tribunale di Agrigento Luisa Turco per accertare un eventuale superamento del limite di velocità da parte dell’imputato.
Avrebbe chiesto altro tempo per consegnare l’esito della relazione. Il perito nominato dal pm per accertare il possibile superamento dei limiti di velocità del giovane cardiologo 36enne accusato di omicidio stradale dopo il fatale incidente che costò la vita ad un 45enne tunisino.
Il direttore del Dipartimento Biometec di Catania, nonché professore ordinario di Farmacologia, dopo avere esaminato il quadro clinico del 45enne tunisino vittima dell’incidente stradale che all’alba del 2 agosto del 2017 lungo la statale 189 gli fece perdere la vita, ha stabilito che l’uomo soffriva di epilessia e crisi di incoscienza.
Nuova udienza al Tribunale di Agrigento nell’ambito del processo che vede coinvolto un giovane medico agrigentino accusato di omicidio stradale dopo il tragico incidente avvenuto alle prime ore dell’alba del 2 agosto dello scorso anno lungo la statale 189, nei pressi del bivio per Fontanelle.
L’Area risorse umane dell’Azienda sanitaria provinciale di Agrigento ha avviato le procedure per affidare un incarico ad un cardiologo, con specifica formazione in emodinamica, che presterà servizio presso il presidio ospedaliero “Giovanni Paolo II” di Sciacca.
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok