Un open day per far conoscere alla città i servizi e le attività svolte da Caritas diocesana e dalla Fondazione Mondoaltro. È quanto si prefigge “Amunì – Festa del volontariato” che si terrà sabato 6 luglio 2019 alle ore 18.30 nella sede della Fondazione Mondoaltro, Ex Istituto Granata, con ingresso da Salita San Domenico 3.
Secondo il Rapporto Obiettivi Sviluppo Sostenibile – Agenda ONU 2030 2019, in Italia, la popolazione a rischio di povertà o esclusione sociale è oggi pari al 28,9% (circa 17 milioni e 407 mila individui).
E’ allarmante il dato che emerge ad Agrigento: sarebbero in aumento i cittadini che si rivolgono al centro ascolto della Caritas Diocesana.
Sono oltre 5 milioni le persone che in Italia vivono in condizioni di povertà assoluta, mancando cioè dei mezzi necessari per vivere con dignità.
Negli ultimi tre anni, Caritas Diocesana e Fondazione Mondoaltro hanno realizzato e portato avanti un percorso sulla Memoria della Shoah.
Si terrà quest’oggi, 29 maggio, ad Agrigento – via Barone, 2a – la sesta edizione del «Forum MeET. Mediterraneo/Europa/Transnazionalismi», evento annuale promosso dalla Fondazione Mondoaltro e dalla Caritas Diocesana Agrigento, quest’anno in collaborazione con la delegazione regionale Caritas Sicilia, per l’approfondimento delle dinamiche geopolitiche nell’area
Ritorna “Negli occhi dell’altro” il cineforum organizzato dalla Caritas diocesana – Fondazione Mondoaltro in collaborazione con il Centro di cultura albanese e Share the journey.
Caritas Diocesana Agrigento e Fondazione Mondoaltro presentano la “Biblioteca Vivente”, un evento culturale-formativo rivolto principalmente alle giovani generazioni.
Al via il progetto realizzato dal CPIA di Agrigento in collaborazione con la Caritas Diocesana e il Soroptimist che ha preso il via all’interno della sezione femminile del carcere “Petrusa” di Agrigento.
La Caritas Diocesana di Agrigento, la Fondazione Mondoaltro, in occasione della Giornata della Memoria della Shoah, presentano l’evento “Binari di libertà – voci, suoni, colori… per non dimenticare la Shoah”.