Un giovane 24enne di nazionalità tunisina e domiciliato ad Agrigento è stato denunciato – in stato di libertà – alla Procura della Repubblica di Agrigento per le ipotesi di reato di ricettazione e indebito utilizzo di carta di credito.
Addebiti in diversi giorni per un totale di 37 euro. Prelievi effettuati sulla carta di credito per presunti acquisti effettuati su un sito internet di videogiochi.
Un SMS che avvisava il titolare di una carta di credito del blocco di quest’ultima per “operazioni sospette”. Un messaggio arrivato sul telefono cellulare di una giovane 18enne cui è seguita una telefonata da un sedicente operatore delle Poste che informava di effettuare alcune operazioni per lo sblocco.
Una 52enne di Canicattì è rimasta vittima di un furto all’interno della propria abitazione. E’ stata la stessa a fare l’amara scoperta dopo avere ricevuto sul proprio telefono cellulare otto SMS che avvisavano di alcuni acquisti – di 5 e 20 euro – effettuati con la propria carta di credito.
Sarebbero tre i canicattinesi che, negli ultimi giorni, hanno denunciato presunti episodi di frode dove essersi visti addebitare sui propri conti o sulle carte di credito acquisti e prelievi mai effettuati.
Accessi a siti internet mai visitati e tre addebiti sulla propria carta di credito per un ammontare complessivo di circa 300 euro. Vittima dell’ennesimo caso di frode una agrigentina 47enne che ha denunciato il tutto ai poliziotti della sezione “Volanti” della Questura di Agrigento.
Avrebbero provato ad utilizzare la carta di credito presente all’interno di un portagli smarrito, o rubato ad un giovane empedoclino.
Prelievi non autorizzati dalla sua carta di credito. Una 50enne agrigentina si è rivolta ai poliziotti dell’Ufficio Denunce della Questura di Agrigento dopo che sul proprio cellullare erano iniziati ad arrivare degli sms nei quali venivano notificati prelievi effettuati con la carta di credito.
Ennesimo caso di frode informatica nell’agrigentino. Vittima degli hacker un 36enne canicattinese che si sarebbe visto addebitare nella propria carta bancoposta un importo di 300 euro mai effettuato.
Ancora una vittima di frode online denunciata ai poliziotti dell’Ufficio Denunce della Questura di Agrigento. Un 38enne sarebbe infatti rimasto vittima di un addebito – mai autorizzato – sulla propria carta PostePay.