Si è svolto ieri il primo “Raduno a cavallo a Torre Salsa” promosso dall’associazione L’Operammare, presieduta da Anthony Lauricella.
Massimiliano Allegri, attuale tecnico della Juventus, non ha mai nascosto il suo amore per il mondo dei cavalli. Non soltanto un amante del calcio ma è grande l’attenzione che rivolge ad un settore che sin da bambino lo ha affascinato, esattamente da quando il nonno lo portava all’ippodromo di Livorno a seguire le corse.
Sono scattate le prime denunce dopo il blitz degli uomini delle Forze dell’Ordine che ha permesso di accertare una corsa clandestina di cavalli organizzata illegalmente nei pressi di Naro.
“Esprimo la mia personale gratitudine alla Polizia e alla Guardia di Finanza per l’operazione condotta questa mattina in contrada Ciccobriglio che ha permesso di sventare una corsa clandestina di cavalli, fermando scommettitori, fantini e organizzatori di questa barbara iniziativa.
Due cavalli e un pony uccisi da un incendio divampato in una stalla nei pressi della statale 115 in territorio di Palma di Montechiaro.
Morti bruciati in un incendio scoppiato in una stalla in contrada “Safarello-Casalicchio” a Licata. Vittime due cavalli e due pony. Scattato l’allarme, sul posto sono giunti gli uomini dei Vigili del Fuoco del locale distaccamento cittadino che nulla hanno potuto per salvare la vita agli animali.
Le amazzoni e i cavalieri del maneggio “San Benedetto” di Favara , questo fine settimana, si sono recati “in trasferta” a Serradifalco ospiti del Centro Sportivo Polivalente “Falco” .
La Polizia di Stato di Agrigento ieri mattina, alle prime luci dell’alba, ha effettuato un servizio di contrasto al fenomeno delle corse clandestine di cavalli.
Sono circa sessanta le persone portate in Caserma dagli uomini della Polizia di Stato di Agrigento dopo il blitz scattato in contrada Ciccobriglio a Naro che ha interrotto alcune presunte corse clandestine di cavalli.
“Maltrattamento e abbandono di animali e per la mancata ottemperanza sindacale” .E’ con questa accusa che la Polizia Municipale di Sciacca, ha denunciato alla Procura della Repubblica della città marinara un 69enne di Caltabellotta.