“L’amministratore delegato di Anas ha incontrato i rappresentanti dell’impresa Cmc e delle società di progetto esecutrici dei lavori di ammodernamento della Agrigento-Caltanissetta e della Palermo-Agrigento, allo scopo di sbloccare i lavori di queste due opere infrastrutturali importanti sia per la mobilità sia per lo sviluppo dell’economia dell’Isola”
“L’azione corale, responsabile, dei sindaci e dell’intero territorio, ha avuto gli effetti sperati. Adesso tutti, sindaci e residenti, imprese interessate ai lavori, lavoratori e studenti attendiamo che alle dichiarazioni di intenti segua concretezza”.
“Confesercenti Sicilia esprime forte preoccupazione per la crisi che ha colpito la Cmc e il conseguente stop ai cantieri lungo la statale 640 e la statale 189, con gli annessi problemi che si stanno sviluppando per la viabilità ma anche dal punto di vista economico e turistico della regione”.
“Accanto alle imprese, ma anche accanto ai cittadini e al territorio per provare a fermare quello che rischia di diventare un vero e proprio disastro socio-economico ai danni della nostra terra”.
“A Roma, al Ministero dello Sviluppo economico, la Cmc prende tempo sui cantieri in Sicilia, e intanto la strage continua. Un uomo ha perso la vita sulla Agrigento – Palermo”.
“L’Anas sostituisca la fallita Cmc con un’impresa del consorzio Empedocle2 e poi integri le somme, ora insufficienti, per completare l’Agrigento-Caltanissetta o proceda ad una variante dei lavori”.
Questo pomeriggio si terrà una riunione tecnica a cui parteciperà il Governo e la Presidente della IV Commissione, Giusi Savarino, e domani mattina in IV Commissione legislativa ARS saranno audite: l’Anas, la Cmc, il Comitato delle imprese creditrici, i Sindaci dei Comuni interessati alla viabilità delle strade statali 121, 189 e 640 (Palermo/Agrigento e
“Sulla crisi della CMC e sui cantieri Palermo-Agrigento e Agrigento-Caltanissetta, il MoVimento 5 Stelle è già al lavoro da tempo”.