“Un esproprio delle aziende con un disegno che mira ad eliminare migliaia di piccole imprese a conduzione familiare”.
Sono più di 2.300 le concessioni demaniali marittime ad oggi prorogate al 2033, per la prima volta attraverso il portale dedicato, ma numerosi gestori non hanno ancora presentato la richiesta e a fine mese rischiano di perdere la concessione.
“Siamo estremamente soddisfatti della norma inserita nella finanziaria urgente dall’assessore regionale al Territorio Cordaro con cui si prevede che in Sicilia i gestori delle strutture balneari saranno esonerati per l’anno 2020 dal pagamento dei canoni delle concessioni demaniali marittime a prescindere da quando si avvierà la stagione balneare”.
Per venire incontro alle esigenze di tutte quelle imprese ricadenti sul suolo demaniale e quindi titolari di concessione, Confcommercio Imprese per l’Italia e SIB (Sindacato Italiano Balneari) della Provincia di Agrigento hanno istituito uno sportello dedicato, con professionisti del settore, per fornire tutte le informazioni legali, tributarie ed amministrative utili alle