Sono stati confiscati di beni del 68enne Salvotre Paci, di Campobello di Licata, arrestato e condannato nell’ambito dell’inchiesta antimafia denominata “Apocalisse”.
Vasta operazione della Dia di Agrigento che ha provveduto alla confisca di beni per oltre 2 milioni di euro.
Il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Agrigento in questi giorni ha eseguito un decreto di confisca, per un ammontare di oltre 19,5 milioni di euro, nei confronti del nucleo familiare di STRACUZZI Angelo di Licata (classe 1967).
Il Ministero dell’Interno e l’Agenzia del demanio avevano indetto una procedura per l’affidamento, per ambiti territoriali provinciali, del servizio di custodia di veicoli oggetto di di provvedimenti di sequestro o confisca;
Sono 24 i comuni beneficiari degli oltre duecento beni, tra immobili e terreni, confiscati alla mafia e pronti per essere consegnati per far fronte all’emergenza abitativa e a diversi fini sociali.
Il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Agrigento ha recentemente confiscato beni mobili ed immobili per un controvalore di 7.500.000,00 euro nei confronti della famiglia DI GIOIA di Canicattì.