La Corte Costituzionale ha dichiarato illegittima una recente norma “di interpretazione autentica” dettata dal legislatore regionale in materia di attribuzione del “premio di maggioranza”, ritenendo fondata la questione sollevata dal TAR Sicilia Palermo.
La prima sezione quater del TAR del Lazio ha accolto il ricorso presentato da un agrigentino aspirante allievo agente della Polizia di Stato che era stato escluso dalla graduatoria del concorso per l’assunzione di 1.148 Allievi Agenti.
Martedì 10 marzo 2020 , davanti alla Corte Costituzionale , si celebrerà l’udienza di discussione del giudizio di costituzionalità promosso dal Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana in sede giurisdizionale, in relazione all’articolo 34 della Legge Regionale 9 maggio 1986, n. 22, norma che nell’ipotesi di estinzione di un’IPAB prevede che il
“La sentenza della Corte costituzionale – al di là del marginale aspetto delle Province – suona ad offesa della dignità del popolo siciliano e della sua plurisecolare vocazione autonomistica”.
Il Sindaco di Aragona, Salvatore Parello (in foto), commenta così la sentenza di ieri della Corte Costituzionale che ha di fatto cancellato gli articoli relativi alla gestione pubblica del servizio idrico integrato in Sicilia annullando,