Ruspe in azione a Lampedusa, dove si sta procedendo alla demolizione di una costruzione abusiva.
“Finalmente lo Stato ha iniziato ad abbattere le prime, di circa 5 mila case abusive, presenti in riva al mare. Però non tutto sta andando per il verso giusto”.
Continua la lotta all’abusivismo edilizio ad Agrigento. E’ infatti pronto un nuovo elenco che prevede la messa in pristino dei luoghi dopo gli abusi in varie zone della città dei Templi.
Le ruspe sono tornate a “rombare” a Licata.
Riprendono le demolizioni delle costruzioni abusive a Licata. In contrada Playa tecnici comunali e delegati della Procura della Repubblica di Agrigento, insieme alle forze dell’ordine hanno avviato l’immissione in possesso di una villetta posta entro i centocinquanta metri dalla fascia costiera, ove vige il vincolo di inedificabilità assoluta.
Chiesto il rinvio a giudizio per il Sindaco di Palma di Montechiaro, Stefano Castellino per la vicenda relativa al presunto mancato proseguimento nelle demolizioni delle costruzioni abusive.
Arriva l’avviso di conclusione delle indagini per il Sindaco di Palma di Montechiaro, Stefano Castellino, finito nei guai poichè accusato di non avere proseguito le demolizioni degli immobili abusivi .
Sono tre i nuovi casi di abuso edilizio scoperte nel mese di gennaio da parte degli agenti della Polizia Municipale e dei funzionari dell’Ufficio Tecnico di Agrigento.
Dopo lo “stop”, riprendono a Licata le demolizioni delle costruzioni abusive. Le ruspe oggi saranno presenti nel quartiere della Playa per interventi di demolizione che riguarderanno alcuni immobili già acquisiti al patrimonio del Comune.
Mettere in sicurezza il centro storico di Agrigento. Per farlo sarebbe stata creata una task-force per dare il via agli interventi di demolizione delle costruzioni pericolanti nel cuore della parte antica della città dei templi.
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